Scena sul tempo: E’ vero, non hai tempo!

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Di Giovanni Annunziata

Ero in viaggio in treno e non ho potuto fare a meno di ascoltare lo sfogo telefonico di una ragazza seduta proprio di fronte a me.

Si lamentava continuamente della situazione che stava vivendo e continuava a dire che doveva stringere i denti, tenere duro, fare sacrifici perché era sicura che in futuro, tra qualche anno, le cose sarebbero andate meglio.

Era visibilmente scossa, continuava a dire di stare male, che era stanca, di sentirsi sotto pressione, di sentirsi confusa…

Intanto il treno continuava la sua corsa. Era una bellissima giornata. Il cielo era di un azzurro intenso e limpido. Sullo sfondo le montagne ricoperte da un cappuccio di neve bianchissima. Tutto intorno il verde delle campagne, le colline, i borghi e le città scorrevano via veloci accompagnando piacevolmente i miei pensieri.

Quante volte, preoccupati per qualche motivo, non riusciamo a renderci conto di quello che ci circonda… quante volte la vita ci scorre accanto mentre ci lasciamo distrarre da altro…

Presi dai nostri impegni, siamo sempre di corsa, sempre in affanno, sempre in ritardo.

Non abbiamo tempo oggi, Forse ne avremo domani.

Ci diamo da fare oggi per guadagnarci un futuro.

Non posso adesso, sono impegnato. Devo fare questo esame, devo finire questo progetto, quando passa questo periodo difficile…

Sicuro che ne valga la pena?

Qualche giorno dopo quell’incontro sul treno, mi è capitato di rivedere un bel film del 1988 di Luciano De Crescenzo.
E’ un film ad episodi, ricco di spunti di riflessione.
Mi ha molto colpito un episodio in cui il tema dominante è proprio lo scorrere del tempo.

Passato, presente, futuro… dal modo di vivere il tempo dipende la qualità della nostra vita.

Ci viene spesso detto di vivere il presente, eppure…

“Il passato non è più, il futuro non è ancora:
il presente come separazione tra due cose che non esistono, come fa ad esistere?”

I tuoi impegni, le tue scelte, la tua vita. Tutto è relativo. Sei tu a dare un significato, un senso ed una importanza a tutte le cose.

La nostra società è tutta costruita sul principio Sacrificati Adesso per Raccogliere Domani.

Se da una parte è innegabile che ogni risultato necessita di impegno e (qualche) sacrificio, è altrettanto importante sottolineare che il più delle volte si finisce davvero per lasciare andare momenti preziosi in attesa di un domani che non arriva mai.

Oggi più che mai è importante fermarsi a riflettere se ne vale davvero la pena.

No, non c’è una risposta valida per tutti. Solo tu puoi saperlo. Fermati e guarda davvero dentro di te, poi decidi. Ricorda solo che…

non si vive solo aspettando un “quando…”; o un “dopo…”, non si vive (solo) per costruire.

La vita va vissuta istante per istante, le priorità vanno scelte con cura, i tuoi obiettivi non possono prescindere dalle cose che davvero contano per te.

Molto bella è la parte del film in cui si afferma che il tempo è una emozione ed è una grandezza bidimensionale.

Può essere vissuto in lunghezza o in larghezza…

Il tempo è un’emozione, ed è una grandezza bidimensionale, nel senso che lo puoi vivere in due direzioni diverse, in lunghezza e in larghezza.
Se lo vivete in lunghezza, in modo monotono sempre uguale… dopo 60 anni voi avete 60 anni.
Se invece lo vivi in larghezza, con alti e bassi… innamorandoti, magari facendo pure qualche sciocchezza, allora dopo 60 anni avrai solo 30 anni.
Il guaio è che gli uomini studiano come allungare la vita, quando invece bisognerebbe allargarla!”

Ecco, questo è un po’ il motivo per il quale faccio il mio lavoro.

Provo a fornire il mio contributo affinché le persone si ricordino di “allargare” la propria esistenza e godere davvero a pieno del proprio tempo e vivere una vita piena di significato.

Giovanni Annunziata
vivererilassatamente.com

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