Scena sulla priorità: Una cosa sola

Un altro classico del cinema prestato alla formazione e metaforicamente anche ad uno dei concetti più importanti del management.
Questa scena tratta dal film “Scappo dalla città – La vita, l’amore e le vacche” ha ispirato moltissime persone a chiedersi:
Qual è l’unica cosa a cui restare attaccati per ottenere il successo?

A parlarne è stato anche Gary Keller nel suo libro “Una cosa sola – L’unico metodo per fissare le priorità e ottenere risultati eccezionali”.
Dopo una serie di esaltanti citazioni sull’importanza di focalizzare le proprie energie su un progetto alla volta, Keller cita questa scena come la fonte ispiratrice del suo libro.

“Se dai la caccia a due conigli, non ne prenderai nemmeno uno”, recita un proverbio russo.
E’ quello che da sempre fa Mitch, che, alle porte dei suoi 40 anni, non riesce a capire qual è il senso di tutto quel correre. Da qui il titolo del film.
Curly, un vecchio cowboy, lo colpirà con le sue sagge riflessioni.

La capacità di fermare il tempo e godersi la bellezza di un attimo.
La responsabilità di fare scelte difficili.
La disciplina di vivere una vita equilibrata e sostenibile (“Siete tutti uguali, passate 50 settimane all’anno a fare nodi alla corda e poi credete che due settimane qui bastino fino a scioglierli”).

E poi la grande domanda, come un vero coach dovrebbe fare:
“Tu lo sai qual è il più grande segreto della vita?
Una cosa, soltando una cosa. Tu tienila stretta e tutto il resto può anche andare a puttane”.
Mitch incuriosito chiede: “Già ma qual è questa cosa?”
E Curly: “Questo sei tu che lo devi scoprire!”
Da quel momento comincia la ricerca di Mitch che lo condurrà a sciogliere tutti i “nodi” della sua vita.

Come può usare questa scena il relatore?

Chiedendo alla sua platea:
Qual è quella cosa a cui restare attaccati?
Qual è la priorità del proprio ruolo professionale?
Può farlo anche con la domanda che Gary Keller ha elaborato, dopo aver fatto le sue riflessioni su questa scena e su come la sua vita da imprenditore stava per deragliare:
Troppe priorità?
Troppo stress?
Poco tempo libero?
Poca redditività?

Ecco cosa si è chiesto Keller:
“Qual è l’unica cosa che posso fare in modo che facendola tutto il resto diventi più facile o superfluo?”