Il punto di vista del trainer
In un mondo che va sempre più veloce, la tendenza delle aziende è quella di assumere collaboratori nativi digitali, capaci di utilizzare le moderne tecnologie come il cowboy utilizzava la pistola nell’antico far west. Tuttavia, in molte organizzazioni si sta perdendo la capacità di risolvere i problemi con il piglio pragmatico di chi ha vissuto lontano dai personal computer.
Questa scena vuole essere uno spunto di riflessione sulla necessità di integrare entrambi le risorse per affrontare gli inevitabili venti di cambiamento. Nella scena, dove la tecnologia non arriva, ci mette una pezza Ben, stagista settantenne che, diciamocela tutta, nessuno di noi si sognerebbe di assumere. Per fortuna c’è il film, “Lo stagista inaspettato”, che ci permette di aprire gli occhi, offrendo un tributo meritato all’esperienza.
Come cambierebbero i risultati della tua azienda, se i giovani collaboratori potessero attingere all’esperienza di un settantenne?
Probabilmente il sentiment generale migliorerebbe, grazie alla sicurezza che la maturità professionale riesce a dare. Nessuno può dirlo con certezza, ma non ci resta che provare davvero.
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Acquista il film
“Lo stagista inaspettato“ Un film di Nancy Meyers con Robert De Niro, Anne Hathaway – Titolo originale “The intern”. USA, 2015
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“L’onda del coaching – Come favorire un’evoluzione consapevole“di Giovanna Giuffredi – Acquistalo su piccin.it