Scena sulla missione: tu hai un dono

Questa scena meravigliosa è tratta dal film “Woodlawn”, basato su una storia vera. Anni 70. Tony, giovane afroamericano talentuoso entra a far parte della squadra di football del suo liceo a Birmingham, in Alabama. Conoscerà una realtà di rabbia e di violenza, in un clima generale di razzismo, fomentato ancora di più dalle leggi di segregazione emanate dal Governo in quegli stessi anni.

La situazione sembra migliorare quando alla squadra e al suo allenatore si avvicina Hank, un uomo che porta con sé messaggi di speranza e amore dettati dalla fede in Dio. In questa scena assistiamo a un dialogo tra quest’ultimo e il giovane Tony. Hank racconta di quando, ai tempi del college, un incidente al piede gli “ha portato via il sogno di diventare un professionista di baseball”.

“A volte, secondo me, in questa vita prima di avere dei nuovi sogni ti devono portare via quelli vecchi”.

È così che, con forza e fede, Hank “accoglie” l’incidente che gli ha negato la possibilità di realizzare ciò che aveva sognato per la sua vita (“Cavolo, il baseball era tutto per me, allora!”), in nome di qualcosa che non aveva sognato con altrettanto ardore, che neanche conosceva, ma che è certo sia il meglio per lui. Della serie “nulla accade per caso”.

Hank è convinto che nulla è casuale nella nostra vita, le persone che incontriamo, i rapporti che intessiamo, gli avvenimenti di ogni giorno nascondono importanti significati e spiegazioni. Tutto dipende da una forza superiore e potente che attraversa la nostra vita, la riempie, guidandoci verso il fine ultimo che è il nostro bene, ma lasciandoci allo stesso tempo liberi di sbagliare e rimediare, attraverso un intricato sistema di connessioni forti ma invisibili. Il segreto è accettare che nella vita è tutto perfetto così com’è. E “perfetto” non vuole dire “bello” o “come io vorrei”. Vuol dire avere la consapevolezza che c’è sempre un motivo per cui le cose accadono.

Accettarlo apre ad una prospettiva diversa della vita, permette di osservare il mondo con positività, iniziare ad accettare le situazioni senza giudicare e, dunque, senza inutile dolore.

Hank crede anche che ognuno di noi ha un dono, un talento. Scoprirlo, valorizzarlo ed “impiegarlo” è il senso della nostra esistenza ed il seme per portare a compimento la nostra missione, il nostro scopo su questa terra. Questo suo principio vuole trasmetterlo anche a Tony.

“ … tu hai qualcosa di speciale Tony, io questo lo vedo, tu hai un dono, qualcosa che non si può insegnare, ti può solo essere dato, ma tu ora devi solo decidere che farne di questo dono”.

Decidere cosa farne è il passo successivo.

“Quando giochi per te stesso puoi essere grandioso, ma quando giochi per qualcosa che va oltre te stesso, è lì che qualcosa di straordinario può accadere”.

Il talento non si eredita e basta. Va coltivato, con dedizione, e va messo a servizio degli altri. È questo il segreto della vera felicità. Non custodire gelosamente ma aprirsi alla condivisione, spostando il focus dal proprio “io egoista” al “noi”.  Ricevere in dono e poi restituire…

… è così che “qualcosa di straordinario può accadere”!

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“Woodlawn” è un film del 2015 diretto da  Andrew Erwin, Jon Erwin, con Sean Astin e Caleb Castille.

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