Scena sulla profezia autoavverantesi: C’è bisogno del mistero

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Il Contesto

Nel film Paycheck, Ben Affleck interpreta un ricercatore a caccia di nuove invezioni. Dopo aver collaborato alla creazione di una macchina che predice il futuro, si accorge come semplici previsioni diventino profezie che si autoavverano.

Il punto di vista del trainer

Una delle frasi più significative della scena è:

“Abbiamo ceduto il controllo delle nostre vite”

Lo abbiamo ceduto davvero a quello che ci aspettiamo. Fin tanto che le nostre prospettive fossero positive il problema non si porrebbe, ma dobbiamo fare i conti con previsioni influenzate dal nostro passato.

Molti parlando dei risultati che rincorrono dicono: “Sarà così… lo so già” e mettono inconsapevolmente in campo tutte quelle azioni che li porteranno proprio verso quel risultato.

La profezia autoavverantesi è la storia di tutti noi. E’ conosciuta nel mondo della crescita personale e della psicologia anche con il nome di “effetto pigmalione” oppure “legge di Roosenthal”.

“La macchina predice una guerra e noi ne facciamo una per evitarla, prevede un epidemia e noi concentriamo tutti i malati scatenando un epidemia, qualsiasi futuro essa predica noi lo mettiamo in pratica”

La profezia diventa la causa che scatena l’effetto, come nel caso del corsista che crede sia inutile ciò che dice il formatore. Proprio per questo non prenderà appunti, non farà domande, e non interverrà se non per dissentire. In questo modo la sua profezia diventerà realtà.

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“Paycheck” Un film di John Woo con Ben Affleck, Uma Thurman, Aaron Eckhart. USA 2003

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